ATTESTAZIONI SOA

ESTENSIONE DELL’OBBLIGO DI QUALIFICAZIONE SOA PER ESEGUIRE LAVORI PER CONTO DI PRIVATI
Nella Commissione Attività produttive del Senato è stato approvato un emendamento alla legge di conversione del decreto “taglia prezzi” (DL 21/22) che, riconoscendo il sistema SOA anche per i lavori privati, estende ulteriormente l’utilità dell’attestazione di qualificazione, ribadendo quanto già avvenuto nella ricostruzione delle abitazioni colpite dal terremoto del centro Italia. In Aula, salvo ulteriori modifiche sui profili di copertura finanziaria, il Governo dovrebbe porre la questione di fiducia sul testo come approvato dalle Commissioni e quindi blindarne la conferma. Il termine ultimo per l’approvazione della legge è il 20 maggio p.v.

QUANDO NECESSARIA LA SOA?
Nel testo, viene per la prima volta prevista la necessità di possedere l’attestazione SOA anche per il riconoscimento degli incentivi fiscali della misura del c.d. “superbonus” del 110 per cento. La novità vale sia per il Super Ecobonus, che agevola i lavori di efficientamento energetico, che per il Super Sismabonus, che incentiva quelli di adeguamento antisismico (di cui agli art. 119 e 121 DL 34/20, il c.d. “Decreto rilancio”, L. conv. 77/20)

PER QUALI LAVORI?
L’obbligo è previsto per lavori di importo superiore a € 516.000. Restano esclusi i lavori che, alla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto “taglia prezzi”, sono:

• in corso di esecuzione;
• sono stati già sottoscritti in data certa, ai sensi dell’art. 2704 del codice civile.

DA QUANDO?
L’emendamento prevede due scadenze:
A decorrere dal 1° gennaio 2023 e fino al 30 giugno 2023 i lavori sono affidati a:
imprese in possesso, al momento della sottoscrizione del contratto di appalto ovvero, in caso di imprese subappaltatrici, del contratto di subappalto, della occorrente qualificazione SOA;

imprese che, al momento della sottoscrizione del contratto di appalto (ovvero, in caso di imprese subappaltatrici, del contratto di subappalto), documentano al committente, ovvero all’impresa subappaltante, l’avvenuta sottoscrizione di un contratto con una SOA; in questo caso, la detrazione relativa alle spese sostenute a far data dal 1° luglio 2023 è comunque condizionata all’avvenuto rilascio dell’attestazione di qualificazione.

A decorrere dal 1° luglio 2023 i suddetti lavori sono affidati a:
• imprese in possesso, al momento della sottoscrizione del contratto di appalto (ovvero, in caso di imprese subappaltatrici, del contratto di subappalto), della occorrente qualificazione SOA.

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